E’ il giorno del silenzio e del dolore. Oggi le comunità di San Michele e Quartu si stringono attorno alle famiglie di Manola Mascia, 28 anni, e Paolo Durzu, 33, i due fidanzati che hanno perso la vita martedì scorso precipitando dalla scogliera di Cala Fighera. Un volo di quaranta metri che, secondo le indagini e l’esito delle autopsie, sarebbe stato un tragico incidente.
A San Michele, nella parrocchia della Medaglia Miracolosa, si celebra il funerale di Manola. Accanto ai genitori, Massimiliano e Cristina, e al fratello Michele, ci saranno gli amici di sempre e i bikers, legati alla famiglia dalla comune passione per le moto. Quasi in contemporanea, nella chiesa di Sant’Antonio a Quartu, la città saluterà Paolo Durzu. La madre Antonella Contu, il padre Antonio, il fratello Mario e la sorella Raffaella affrontano a loro volta un dolore impossibile da colmare.
Le indagini hanno chiarito le circostanze della tragedia: nessuna imprudenza o gesto volontario, solo una fatalità che ha spezzato due giovani vite. Le famiglie e gli amici restano con il ricordo di un amore interrotto troppo presto e con l’assenza di chi, fino a pochi giorni fa, progettava il futuro. Ma subito dopo la tragedia, quando ancora non era chiaro cosa fosse accaduto, ci sono stati attacchi reciproci e accuse fra le famiglie dei ragazzi, cosa che aveva fatto pensare a tensioni poi sfociate in tragedia: circostanza finora smentita dalle indagini.