di Francesco Fuggetta- Cambia Cagliari
Pericolose, strette, mal collegate e inutilmente costose: i cagliaritani bocciano le piste ciclabili. Il risultato di questo esperimento dimostra che anche di domenica pochissimi ciclisti le utilizzano.
La forma mentis del cagliaritano è difficile da modificare, e la conformazione della città, nata su sette colli come Roma, rende complicato l’utilizzo delle due ruote. Chi di voi usa la bici per andare a lavoro, a cena in ristorante o in un locale il sabato sera? Al massimo si fa una pedalata pomeridiana per rilassarsi e tenersi in forma.
Tuttavia, non credo che le piste ciclabili siano inutili in assoluto: sarebbe bastato realizzarle solo dove era effettivamente fattibile, e magari, con un po’ di umiltà, prendere esempio dalle esperienze del centro-nord Europa.
Le piste ciclabili di Cagliari, infatti, sono costate sei volte di più che in Danimarca (http://www.ingdemurtas.it/bici/piste-ciclabili-cagliari-costosissime), e il risultato è un’operazione di facciata che, per quel poco che viene sfruttata, mette a rischio la sicurezza dei ciclisti.
Ecco il link al video: www.facebook.com/FrancescoFuggetta/videos/10154189024666460











