Cagliari, disastro sanità: “Colonscopia e visita ai reni tra un anno, o paghi o soffri”

Lo stop all’intramoenia non sembra portare benefici per chi deve curarsi. Le date fornite dal Cup per vari esami? Lontanissime. Sisinnio Zonnedda: “Visita al colon a giugno 2023, ho un’ulcera e rischio grosso”. Paola Loi: “Controllo reumatologico segnato come urgente, nessuno spazio: per non peggiorare ho dovuto pagare”


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Non c’è stato nessun miracolo. Lo stop alle visite in intramoenia non accorcia i tempi per una visita negli ospedali sardi e, in parallelo, allunga la sofferenza dei cittadini. Per una colonscopia o una visita reumatologica bisogna pagare, l’alternativa è tenersi i dolori e rischiare di peggiorare dal punto di vista clinico. Settembre inizia con altre storie paragonabili ad un’odissea, soprattutto a Cagliari. Sisinnio Zonnedda, 69 anni, dovrà pagare per una visita al colon: “A causa della cardioaspirina che devo prendere per un infarto avuto un passato mi è venuta un’ulcera. Ho chiamato il Cup, primo posto libero a giugno 2023 a Decimomannu. È pazzesco, rischio seriamente di peggiorare, con le ulcere c’è poco da scherzare. A malincuore dovrò pagare, i dolori potrebbero aumentare. Mi dispiace, e molto, che la sanità sarda sia ridotta a questi livelli così bassi”, termina Zonnedda.

Non è andata meglio a Paola Loi, cagliaritana di 50 anni: “Il medico di famiglia ha segnato come urgente, cioè da fare entro 72 ore, una visita reumatologica per dei problemi di salute che ho da diverso tempo”. Solita procedura, ricetta tra le mani e chiamata al Cup: “Nessuna disponibilità immediata, mi hanno addirittura suggerito di andare in privato. E così ho fatto, pagando settanta euro. Soldi che, almeno oggi, posso permettermi di spendere per curarmi, ma se avessi avuto necessità qualche anno fa sarebbe stato molto difficile aprire il portafoglio. Sono sconcertata, se una visita è urgente hanno l’obbligo di rispettare i tempi. La sanità sarda ha bisogno davvero di cure, urgenti, come quelle delle quali necessitiamo noi malati”.


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