Un book fotografico riporta la situazione nelle vie del cuore della città, la protesta viene inoltrata da quelle famiglie di Stampace che chiedono che regni la civiltà e il rispetto verso il prossimo e chi abita nel quartiere. “Si parla di una piccola cittadina affacciata sul Mediterraneo con pretese di diventarne la capitale.
Lo scenario, è sempre lo stesso. Spazzatura nel centro storico ad ogni angolo e in bella mostra !
Conferimento maldestro della spazzatura, da parte di turisti che non conoscono le regole .
Situazione legata al rumore con tanto di piano acustico approvato , fuori da ogni logica e controllo .
Parcheggi ?!? “Neanche a pagarli”. Movida che sfocia in mala movida con efferati atti nei confronti di residenti e avventori del week end.
Benvenuti a Cagliari che non può e non deve essere solo la città del mare e della Sella del Diavolo” spiegano Adolfo Costa, presidente del comitato Stampace e 350 famiglie di residenti.