Possono parcheggiare lì da tanti anni, ma presto non potranno più. I residenti della Marina, a Cagliari, si preparano a dire addio ai parcheggi nella lunga aiuola centrale: a febbraio via ai lavori per la metropolitana e stop alla possibilità di utilizzare quegli stalli. Un “disagio” che, in futuro, dovrà portare l’amministrazione comunale a recuperare altri spazi. Porto, ferrovie e Scala di Ferro: ma sinora non c’è nulla di definitivo, non c’è nessuna firma. E la rabbia, da parte di chi vive nel rione portuale, è davvero tanta. Raffaele Ammirati è uno dei residenti: “È gravissimo, una scelta fatta a discapito di chi abita nel rione, purtroppo bistrattato, sotto questo punto di vista. Hanno fatto una scelta, preferendo i ristoranti e il turismo, ma alla Marina c’è gente che ci vive. Io, da 40 anni, conosco il quartiere in tutte le salse, ora si sta esagerando, ci stanno ghettizzando”, afferma. E la metropolitana, unita alla via Roma pedonale tra qualche anno, viene vista da Ammirati come “una ulteriore botta per noi residenti. Ripeto, è stata fatta una scelta turistica senza tener conto che questo è un rione della città. Dentro non posso entrare per parcheggiare l’auto”.
Critico, molto, anche Carlo Dalpadulo, pensionato: “Disagi? Certo. La ferrovia è lontana, la Scala di Ferro non so come sia dentro, ci staremo tutti? Potrebbero farci parcheggiare dentro, accesso consentito solo a noi residenti”, chiede Dalpadulo, “ma dopo le 15:30”, quando scatta la zona a traffico limitato, “è comunque pieno di auto senza pass. Parcheggiare qui è una comodità”. E il progetto per il tunnel sottomarino? “Quel progetto esiste da tanti anni, sembra che non lo faranno mai. Via Roma pedonale? Sarebbe bello, l’importante è che possiamo trovare il parcheggio quando arriviamo a casa. Se mi sposto con l’automobile e poi torno, dove potrò metterla?”.










