L’ha rilevata nel 1982, arrivando da Seui e iniziando, col suo staff, a sfornare pizze e offrire anche un servizio ristorante che gli ha permesso, negli ultimi quarant’anni, di diventare un punto di riferimento per tantissimi cagliaritani. Ma adesso Sergio Deidda, seuese doc, la moglie Virginia e tutto lo staff lasciano la gestione de Il Bambù, in via San Giuliano a Cagliari. La pizzeria ristorante famosa per le lumache al sugo e il casu agedu riaprirà, nel 2023, non prima di febbraio, con altri proprietari. Saperlo è facile, basta fare una telefonata alla pizzeria e chiedere. I gestori hanno pubblicato un post di commiato su Facebook, ricordando i tempi d’oro ma anche gli ultimi anni. Nonostante la crisi, il Covid e altre avversità, la loro clientela non li ha mai traditi. “Domani sarà un giorno felice perché si saluterà la fine di un anno di ripartenza, dopo un biennio veramente complicato, e l’inizio di un anno si spera ancora più positivo. Ma domani sarà anche un giorno un pizzico triste perché sarà l’ultimo nostro giorno alla conduzione del Bambù. Dopo oltre 40 anni è arrivato il momento di passare la mano. Che dire, ci sarebbero decine e decine di aneddoti, curiosità e avvenimenti che si sono succeduti in queste 4 decadi da raccontare”, scrivono Sergio, Virginia, il pizzaiolo e i camerieri del locale storico di Genneruxi.
“Tre generazioni di cagliaritani si sono succedute: quelli che prima erano figli e venivano per le pizzate di scuola poi sono divenuti genitori e in diversi casi ancora oggi tornano da noi in veste di nonni. Il Bambù è stato una certezza per questa città. Perché quando volevi passare una serata tranquilla, lontana dal frastuono del centro, sapevi che in una vietta di Genneruxì c’era un localino dove mangiare un’ottima pizza oppure dei piatti tipici della tradizione come i culurgiunis, la fregola o le lumache al sugo. Perché sapevi che, senza troppi fronzoli, in pochi minuti il tuo ordine sarebbe stato gestito. Perchè sapevi che d’inverno la sala interna ti aspettava sempre accogliente mentre nella bella stagione il pergolato esterno ti avrebbe avvolto e coccolato. Perché sapevi e ancora oggi sai che Il Bambù è il Bambù. E oggi che so che tutto questo è arrivato a conclusione da un lato c’è un pizzico di tristezza ma dall’altro c’è l’orgoglio di aver fatto compagnia a tanti di voi per lungo tempo sempre con passione, professionalità ed il sorriso sulle labbra. Grazie ancora a tutti voi”.










