Folla nella Cattedrale di Cagliari per il funerale di Luigi De Magistris, il cardinale morto ieri all’età di novantacinque anni. In tanti hanno voluto salutare per l’ultima volta “don Luigi”: il funerale è stato celebrato dall’arcivescovo Giuseppe Baturi e, tra i banchi, c’erano le massime autorità politiche e religiose regionali. Presenti, tra gli altri, l’assessora regionale della Programmazione Alessandra Zedda e il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Una messa molto partecipata e lunga, durata quasi un’ora e mezzo. Una vita tutta all’insegna della fede e della chiesa, quella vissuta da Luigi De Magistris. Il fratello Paolo è stato per due volte sindaco di Cagliari e, in seguito, consigliere regionale. Nato a Cagliari nel 1926, Luigi De Magistris si è laureato in filosofia presso l’Università di Cagliari. Ha svolto la formazione seminaristica presso il seminario romano ed è stato ordinato sacerdote dall’arcivescovo Paolo Botto nella cattedrale di Cagliari il 12 aprile 1952. Ha svolto buona parte del suo ministero a servizio della Santa Sede.
Eletto vescovo da San Giovanni Paolo II il 6 marzo del 1996, è stato consacrato il 28 aprile dello stesso anno dal Cardinale Giovanni Canestri presso la chiesa di Sant’Anna in Cagliari. Il 22 novembre 2001 divenne pro penitenziere maggiore, incarico a cui rinuncio per limiti di età il 4 ottobre 2004. Rientrato definitivamente a Cagliari nel 2010, sino a pochi anni fa ha svolto il ministero di confessore presso la Cattedrale. All’Angelus del 4 febbraio 2015 Papa Francesco ha annunciato la sua creazione a cardinale nel successivo concistoro del 14 febbraio. Tre giorni dopo ha preso possesso della diaconia dei Santissimi Nomi di Gesù e Maria in via Lata.











