Studiato per dare una boccata di ossigeno a chi attraversa un momento di difficoltà economica, in tanti sono rimasti insoddisfatti dalla somma ricevuto dopo esser stati inseriti nella graduatoria comunale del reddito di inclusione sociale. Come si legge anche tra i commenti nella pagina istituzionale, gli importi non rispecchiano, però, le aspettative, “per 5 persone, 95 euro”, si legge, “noi 134,95 4 persone con un invalido e una minorenne, le altre volte erano 400”. Sono aumentate le mensilità, 12, ma se chi “per tre persone” ha trovato un accredito di 36 euro, c’è chi percepirà ancora meno: 4,50 euro precisamente. La somma, tra l’altro, non è ancora stata versata sull’iban in questione, quello di una anziana signora, vedova, che, l’anno scorso, aveva ricevuto 40 euro al mese. “Non era tanto, ma una spesa riusciva a farla eccome” ha spiegato un familiare della donna. A differenza di 13 euro circa che attende da ottobre poiché sarà la somma di tre mensilità accorpate. Altrimenti “pagheranno in un’unica soluzione”.
“Verrà effettuato a breve un separato e successivo atto di liquidazione per i beneficiari REIS non compresi nell’ultima liquidazione per via di una differente periodicità dell’erogazione. Seguirà una specifica comunicazione in merito” è la risposta ottenuta circa un mese fa dall’ente a cui compete la pratica.
Sono centinaia ancora i beneficiari che non hanno avuto l’importo, un pò di pazienza ancora, insomma, entro qualche giorno dovrebbero trovare l’accredito sul conto”.