Nuova mobilitazione a Castello, i residenti scendono in piazza Costituzione per “denunciare il degrado del Centro Storico”. La protesta è prevista per sabato 13 ottobre alle 12 con il flashmob “Breakfast at transenna”. Gli organizzatori consiglia un look nero, come il lutto, per l’occasione.
“Il comitato “Casteddu de susu””- si legge in una nota stampa-, dice basta alle bugie dell’amministrazione comunale sorda e miope. Dopo il flashmob “Varco aperto/Strada interrotta” dello scorso gennaio, i cittadini hanno atteso inutilmente la risposta del sindaco Massimo Zedda sul termine dei lavori, previsto entro la fine dell’estate 2018. L’autunno è arrivato – scrivono – e nulla si è mosso dentro il quartiere che, anzi, vede crescere il disagio e lo stato di abbandono. L’unica certezza è l’aumento delle transenne, quelle strisce oblique bianche e rosse divenute, oramai, l’incubo dei residenti.”
Ecco le principali problematiche in una lunga lista elencata dal comitato: “il quartiere medioevale, “fiore all’occhiello” della città, si presenta sempre più fatiscente; con una ztl da rimodulare (dalle ore 21 alle ore 7 come in tutti gli altri centri storici e non dalle 24 alle 9); telecamere in entrata ma non in uscita che agevolano esclusivamente gli avventori notturni dei locali; ascensori perennemente guasti, mai aggiustati, né sostituiti come proclamato dall’Amministrazione; via Mazzini, unica uscita dal quartiere, chiusa immotivatamente dal marzo 2017; tutte le macchine costrette ad uscire dall’unico “varco aperto”: il parcheggio di via Cammino Nuovo, illegittimo e pericoloso.”
Insomma per i residenti, quella di Castello, è una situazione disastrosa “con i suoi circa 1400 abitanti che quotidianamente devono far fronte alla crescita dei disagi. Impossibilitati ad accedere agevolmente alle proprie abitazioni e ad uscire dalle stesse per recarsi al lavoro senza rischi. Problematiche portate all’attenzione di questa, come delle precedenti amministrazioni, ma rimaste inspiegabilmente senza ascolto, né risposte”. E annunciano “due pagine molto attive su Facebook “Abitanti di Casteddu de susu” e “Amici di Casteddu de susu“ aiuteranno a tenere viva l’attenzione sulle problematiche del quartiere e gli eventi che verranno promossi”.











