“Chiamo dall’Ats. Lei è entrato in contatto con un positivo e deve stare in quarantena”. Questo il pesantissimo scherzo tirato a Edoardo Tocco, presidente del consiglio comunale e Alternos della 365esima sagra di Sant’Efisio proprio alla vigilia dell’evento. Una telefonata che imponeva. Minacciando ritorsioni penali, a Tocco di stare in casa, impedendogli quindi di partecipare alla sagra. Una gioco molto pesante. La vittima minimizza. “Ovviamente non ci ho creduto”, ha dichiarato Tocco, “forse ero positivo per l’evento”, ironizza, “telefonate ne stavano arrivando tante. Stavano telefonando da dentro il palazzo, l’Ats non chiama da numeri sconosciuti”.
Non è la prima volta che un Alternos subisce uno scherzo. In passato alcune burle che hanno colpito i rappresentanti istituzionali a Sant’Efisio sono stati attribuiti a una fantomatica Loggia del Toson d’oro, dal nome del medaglione con lo stemma della città.













