Cagliari, boom del fitness in casa ai tempi del Coronavirus: “Tonici e attivi con mezz’ora di esercizi”

Il Coronavirus sbarra tutte le palestre, come fare per non rischiare di perdere la forma in vista dell’estate? I consigli preziosi del maestro Ruggero Ruggeri: “Flessioni e stretching finale sono fondamentali, muscoli sempre attivi anche con l’aiuto di bastoni della scopa e bottiglie piene d’acqua”. Ecco la guida completa. Tra jumping jack, pushup, plank, skip mountain, squat, in fondo bastano pochi metri quadri per allenarsi. 


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Tutti a casa per il Coronavirus, impossibile andare in palestra a fare esercizi anche a Cagliari. E la forma rischia di andare a farsi benedire: c’è chi fa tapis roulant e pesi da anni e chi, magari, si è avvicinato al mondo dello sport solo da qualche mese. Poi, la “beffa” improvvisa del virus cinese e le quattro pareti domestiche da fissare per molte ore al giorno. A tutto c’è rimedio, però: Ruggero Ruggeri, 48 anni, è istruttore di fitness da venticinque. Diplomato Isef e laureando in Scienze Motorie, sa come fare per non perdere mai la speranza di avere un corpo attivo, tonico e pronto per l’estate, quando tutti si augurano che il virus cinese sia solo un lontano (e brutto) ricordo: “Bastano trenta minuti di attività al giorno per garantire l’attivazione e la mobilizzazione di tutti i muscoli. È necessario iniziare con delle semplici flessioni del busto, rappresentano un toccasana anche per gli arti inferiori. Fatelo per cinque minuti, poi organizzate un circuito di potenziamento”. Che significa, in parole povere, far muovere, a turno, tutte le parti del corpo. Così molti istruttori si stanno muovendo per allenare “gratis” i loro ragazzi, con serie di esercizi da prescrivere e fare a domicilio. Ogni giorno un allenamento preciso su Instagram, per tenere “caldi” gli allievi. Tra jumping jack, pushup, plank, skip mountain, squat, in fondo bastano pochi metri quadri per allenarsi.

“Si parte dallo squat, poi ci sono il push up e il pull up: tutto il lavoro deve concentrarsi sul Core”, cioè su tutto il complesso muscolare umano, dai glutei ai flessori dell’anca, passando per il quadrato dei lombi sino ad arrivare al pavimento pelvico. “Si tratta di esercizi da fare a corpo libero, magari aiutandosi con un doppio bastone di scopa da mettere a cavallo tra due sedie, utile per fare trazione dei muscoli in stile pull up, o far lavorare a dovere le spalle utilizzando due bottiglie piene d’acqua da due litri”. Ruggeri rimarca, ovviamente, l’importanza del giusto mix tra attività fisica “a corpo libero” e alimentazione: “Bisogna continuare a seguire una dieta ferrea, vietato entrare nel circolo vizioso della sedentarietà, sennò sarà molto difficile riacquistare la giusta forma fisica per stare bene e per arrivare preparati all’appuntamento con l’estate”.


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