Il giudice Gianluigi Dettori ha condannato in primo grado a 5 anni e 4 mesi di carcere Cristian Benossa, 44enne del rione cagliaritano di Sant’Elia, per detenzione e cessione di droga e minaccia a pubblico ufficiale. Il fatto risale allo scorso venticinque marzo: i Benossa vennero trovati intenti a preparare la droga nella loro abitazione. Erano stati recuperati 11,78 grammi di hascisc, poco più di 3 grammi e mezzo di cocaina e 7,16 grammi di canapa indiana. Entrambi erano impegnati a vendere lo stupefacente ad alcune persone, per un totale di 355 euro. Durante gli arresti si sono vissute fasi concitate. In particolare, Cristian Benossa aveva minacciato di morte gli agenti: “Quando uscirò dalla galera vi verrò a sparare uno per uno, vi devo uccidere, pezzi di m****, vi ammazzo come cani, carogne, siete delle m****”, … “toglietevi le divise che vi ammazzo di botte”.
Ivan Benossa è stato invece assolto. Carlo Demurtas, legale anche si Cristian Benossa, promette battaglia: “Il ricorso in appello è scontato. Si è trattato di poca droga, poco più di venti grammi e con un principio attivo bassissimo: sentenza troppo severa”.










