Cagliari, arrivederci decoro urbano. La denuncia di un residente di Piazza Giovanni XXIII
«Non è possibile che ogni lunedì la situazione sia sempre la stessa». Con queste parole, un residente di Piazza Giovanni XXIII denuncia il degrado che si ripete puntuale sotto la pensilina della fermata delle numerose linee del Ctm. La segnalazione è arrivata nella tarda mattinata di oggi: bottiglie di birra vuote, cartacce e altri rifiuti abbandonati a terra, evidente testimonianza di una serata movimentata e di un senso civico sempre più fragile.
Il residente spiega che lo stato dei rifiuti non lasciava dubbi: «Era chiaro che fossero lì almeno dal sabato sera. Questo significa che domenica nessuno passa a pulire, e ogni settimana assistiamo allo stesso copione».
Ma la situazione è risultata ancora più grave nel corso della giornata. Quando il cittadino ha scattato una foto, alle 21 di lunedì, i rifiuti erano ancora tutti lì, nonostante fossero passate molte ore dalla prima segnalazione. «È inaccettabile – afferma – che un luogo così frequentato venga lasciato in queste condizioni per 48 ore».
Il residente sottolinea come il problema non sia soltanto estetico:
«Questa è una piazza centrale, un punto di snodo per studenti, lavoratori e anziani. Il lunedì mattina la fermata è un biglietto da visita della città, e invece sembra abbandonata. Devi fare attenzione a non calpestare vetri o rifiuti mentre aspetti il bus».
La denuncia si conclude con un doppio appello: uno al Comune e uno ai cittadini.
«Servono interventi più regolari e tempestivi, anche nei giorni festivi. Ma serve anche rispetto: non possiamo lasciare che la piazza diventi una discarica a cielo aperto. Il decoro urbano è un dovere condiviso».
Per ora, però, i fatti parlano da soli: in Piazza Giovanni XXIII, anche oggi, il decoro urbano ha dovuto aspettare. E invano.










