Vendeva alcool a minori di sedici anni. La Polizia chiude un esercizio pubblico alla Marina e denuncia il titolare.
La Polizia ha notificato stamattina la sospensione della licenza di un esercizio pubblico per 10 giorni, disposta dal Questore di Cagliari, in base all’art. 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, nei confronti del titolare di un locale della zona Marina, per somministrazione di alcolici a minorenni.
Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno compiuto gli accertamenti nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto della “malamovida”, anche a seguito delle segnalazioni dei cittadini residenti.
I controlli mirano, infatti, a prevenire e a contrastare anche il consumo incontrollato di alcool da parte di giovanissimi frequentatori dei locali situati nelle zone della Marina, Corso Vittorio Emanuele e Piazza Yenne, che spesso sfocia in episodi di risse o liti o comunque in disturbo dei passanti e in manifestazioni di inciviltà e degrado.
L’attività di prevenzione quotidiana e ulteriormente intensificata nel weekend e nelle ore serali e notturne in quelle specifiche aree della città, ha permesso ai poliziotti di constatare, inoltre, che presso l’esercizio commerciale è stato consentito l’acquisto di bevande alcoliche a minori di 16 anni, motivo per cui il titolare dello stesso esercizio verrà anche denunciato per la violazione dell’art. 689 del Codice Penale.