Ultimo dell’anno a Cagliari con i “classici” controlli, da parte delle Forze dell’ordine, legati alla vendita di botti e petardi. Nell’area attorno al mercato civico di San Benedetto, già da qualche giorno, erano presenti vari venditori di fuochi artificiali, con la merce esposta sopra le bancarelle. Ma, forse, non tutto era regolare: militari e agenti, infatti, hanno fatto chiudere i piccoli bazar all’aperto e sono state staccate alcune multe, fino a cinquemila euro. L’operazione è durata pochi minuti: il tempo di verificare alcune carte, poi per i venditori di botti non è rimasto altro da fare che chiudere i tavolini e interrompere la vendita di botti. Una serie di controlli, quella svolta da carabinieri e polizia Municipale, che arriva a poche ore dall’ordinanza, firmata dal sindaco Massimo Zedda, del divieto di vendita di botti nelle vicinanze dei quattro palchi allestiti per i concerti di Capodanno (tre a Cagliari e uno a Pirri).










