Una tragedia che ora ha anche risvolti legali. Una bimba di 8 anni, Giulia Rosa, era stata ricoverata all’ospedale di Caserta il 6 febbraio con febbre altissima, conati di vomito e svenimenti. Dopo aver effettuato le consuete analisi, nonostante l’opposizione da parte dei genitori, viene dimessa perché secondo i medici non c’era nulla che portasse a un ricovero. Quindi la bimba torna a casa con la prescrizione di un elettrocardiogramma Holter per controllare il cuore.
La notte dopo, però, la bimba continua a peggiorare e lamenta forti dolori alle gambe. Così i genitori la riportano in ospedale e, visto che la situazione appare grave, viene ricoverata al Monaldi di Napoli, dove muore alcune ore dopo per “miocardite e insufficienza cardiorespiratoria”.
I genitori della piccola, ora, hanno deciso di fare un esposto ai Carabinieri per capire se ci sono delle responsabilità riconducibili ai medici e al personale dell’ospedale nella morte di Giulia Rosa.













