È stato fermato un ragazzo di 18 anni per il brutale omicidio di Nahid Miah, il benzinaio bengalese ucciso pochi giorni fa durante una rapina nella stazione di servizio Toil a Tor San Lorenzo, vicino Roma.
Stanco a quanto riferito da ANSA, dopo il delitto io giovane si sarebbe nascosto un’abitazione Cisterna Latina, dove è stato rintracciato dai Carabinieri di Frascati e Anzio. Durante il lungo interrogatorio, il 18enne ha confessato e fatto ritrovare l’arma del delitto, un coltello a serramanico con una lama lunga 16 cm. Nello stesso luogo, aveva anche nascosto il casco e i vestiti sporchi di sangue con cui aveva compiuto la rapina. Fondamentali ai fini delle indagini le immagini delle telecamere di video sorveglianza, che hanno permesso di ricostruire la vicenda e rintracciare il responsabile. La vittima aveva anche dato l’incasso della giornata fino a quel momento, 570 euro, ma non era bastato ad evitare il peggio. Miah è stato colpito all’addome con una coltellata ed è morto dissanguato.
Il giovane ora si trova nel carcere di Velletri.












