“Beffato chi adotta i randagi a Capoterra, il Comune nega i rimborsi”

“Il Consiglio Comunale di Capoterra nel 2011  aveva ben pensato di prevedere un incentivo, di un euro al giorno per tre anni, per ogni cane randagio adottato”, attacca Labò, Lega, “peccato però che la maggioranza attualmente alla guida della città non abbia mai previsto di destinare nel concreto i soldi necessari a tale finalità”


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“Il Consiglio Comunale di Capoterra nel 2011  aveva ben pensato di prevedere un incentivo, di un euro al giorno per tre anni, per ogni cane randagio adottato. Un’iniziativa lodevole volta a incentivare sempre più adozioni di amici a quattro zampe abbandonati. Peccato però che la maggioranza attualmente alla guida della città non abbia mai previsto di destinare nel concreto i soldi necessari a tale finalità”, così il coordinatore cittadino Lega Salvini Sardegna per Capoterra Matteo Labò.

Non solo, oltre a tale palese manifesta inadempienza, dopo una richiesta pervenuta in tal senso stanno addirittura per modificare il regolamento allo scopo di correre ai ripari… Una vergogna oltre che una clamorosa presa in giro per tutti i cittadini.

La politica, ai vari livelli istituzionali, deve essere innanzitutto in grado di tener fede ai suoi impegni, per esser ritenuta credibile e realmente adeguata a guidare un’intera comunità, spiace constatare che in questo caso ciò non è avvenuto.

In tutta questa storia l’unico plauso va alla coppia che ha deciso di compiere, nel 2017, il nobile gesto di adottare i due randagini garantendo loro una vita dignitosa e ricca d’amore. Ci auguriamo che il loro gesto sia preso ad esempio da tanti altri. L’amministrazione, invece, bene farebbe a domandare almeno scusa…”


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