Battuta sulla Petacci, destra sarda insulta Gene Gnocchi: “Verme schifoso”

Bruno Murgia: “Inutile dire che una donna appesa a testa in giù non faccia ridere. Per niente. E Gene Gnocchi un totale imbecille”. Artizzu: “Hai insultato una donna innocente assassinata senza motivo e appesa per i piedi. Asino comunista”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Gene Gnocchi sei un verme schifoso. E non perchè Claretta era l’amante del Duce, ma perchè hai insultato una donna innocente assassinata senza motivo e appesa per i piedi. Asino comunista”. È il commento di Ignazio Artizzu, ex consigliere regionale di An alla battuta di Gene Gnocchi. Il noto comico alla trasmissione Di Martedì in un pezzo di satira ha messo nel mirino Giorgia Meloni. Quest’ultima da giorni è protagonista di un attacco politico al sindaco di Roma Raggi tramite la diffusione sui social network di un maiale che fruga tra i cassonetti: immagine simbolo del degrado della città secondo la leader nazionale di Fdi. Gnocchi, in una battuta, ha raccontato che la scrofa apparterrebbe alla Meloni che l’avrebbe chiamata “Claretta Petacci”, col nome cioè dell’amante di Mussolini, la donna arrestata dai partigiani a Dongo durante la fuga del Duce e fucilata, assieme a Mussolini, a Giulino di Mezzegra. I cadaveri furono poi esposti in piazzale Loreto a Milano.

Sui social la destra sarda si è scatenata contro il comico. Duro anche il deputato Fdi Bruno Murgia. “La battuta di Gene Gnocchi su Claretta Petacci ( “il maiale che va in giro per Roma si chiama Claretta”) la dice lunga sullo squallore a cui si arriva per far ridere, per come sono ridotti i nostri comici e chi scrive per loro battute stanche e coglione. Inutile dire che una donna appesa a testa in giù non faccia ridere. Per niente. E Gene Gnocci un totale imbecille”.


In questo articolo: