Subito una riunione dei partiti di maggioranza, compresi i capigruppo in consiglio regionale, per iniziare un percorso di reale condivisione e evitare le fughe in avanti che finora hanno caratterizzato la gestione del governo regionale, per esempio l’energia, dalla moratoria fino agli incontri romani di ieri. La Base e progressisti scalpitano e scrivono la parola fine alla luna di miele con Alessandra Todde: basta fare tutto da sola, si decide insieme.
“Potremmo, così, dare vita al percorso di consultazione e collaborazione attiva permanente tra tutte le componenti della coalizione per affrontare, efficacemente e insieme, i problemi più urgenti con i quali le nostre popolazioni debbono confrontarsi quotidianamente”, scrivono per le due forze Luciano Uras e Roberto Capelli. Un percorso che era un metodo che sin dall’inizio era stato deciso dalla coalizione, ma del resto una promessa di condivisione non si nega a nessuno.
La riunione di maggioranza sollecitata da Progressisti e la Base si rende necessaria anche in vista degli appuntamenti elettorali delle Europee e delle amministrative, con i grossi centri al voto: “Tutti noi – scrivono rivolgendosi a Todde -, siamo impegnati a dare continuità ai contenuti di cambiamento con i quali ci siamo proposti, insieme, al governo della Regione. Per questo – chiariscono – le proponiamo l’esigenza di una prima riunione collegiale della maggioranza”.










