Papà separati un dramma senza fine. Ieri la tragedia di Simone Meloni. Oggi la storia a lieto fine. Un papà finito sul lastrico dopo l’abbandono della moglie che dormiva tra cartoni sotto il Banco di Sardegna è stato accolto nella struttura di Quartu di suor Anna Cogoni. La religiosa nel centro di Sant’Andrea a Quartu, ospita sei persone: “I casi di papà che finiscono in strada sono in aumento”, dichiara la religiosa, “un po’ perché le leggi non sono equilibrate e al resto ci pensa l’egoismo di alcuni che agiscono senza pietà umana, applicano le leggi alla lettera e non esitano a sul lastrico i propri compagni”.
Suor Anna Cogoni gestisce un centro per donne separate ( 8 mamme più i bambini) a Cagliari e uno a Quartu per papà con 6 persone.
Attiva sul fronte anche l’associazione Sos Genitori separati, attiva da 4 anni. Fornisce alle persone in difficoltà viveri, vestiario e suppellettili e garantisce e assistenza piscologica e legale gratuita. “Sosteniamo le persone che si separano in conflitto”, spiega Silvana Migoni, “e le aiutiamo a superare una situazione personale dolorosissima e paragonabile a un lutto, anche nel solco di esperienze di altre persone già in fasi successive che sono di grande aiuto.
La legge”, aggiunge, “cerca di tutelare i figli e spesso vanno in secondo piano le esigenze del genitore che non ha il figlio in affido. Spessissimo quando la famiglia è monoreddito la separazione diventa una catastrofe e persone che hanno estrema difficoltà faticano a tirare a vanti. Anche le donne vanno in difficoltà quando non ricevono il mantenimento, ma poi non esitano a cercare e trovare aiuto, gli uomini sono più chiusi e hanno più difficoltà a confrontarsi.
L’invito è quello di rivolgersi a centri come il nostro. Anche per il sostegno legale. Perché spesso”, prosegue, “ci si rivolge ad avvocati che non hanno esperienza in diritto di famiglia e non si ottengono così i consigli più utili. Esempio: andare via di casa non conviene prima che sussistono le condizioni, spesso la consensuale non è conveniente perché molti accettano le condizioni con la speranza di potere riallacciare il rapporto e si ritrovano così a dover gestire condizioni insostenibili, i consigli giusti possono ridurre le conflittualità. Molti uomini”, conclude, “hanno difficoltà a capire che quando ci si sposa in quel momento stai mettendo tutto in condivisione, per cui si meravigliano quando scoprono che li stipendio è da dividere per tre”.












