“Il lavoro è un’emergenza, Luigi Di Maio sta già facendo grandi cose. L’immigrazione è il problema principale perché accogliere diventa un problema quando tu non hai un piatto o un tetto da condividere. Stiamo puntando sui diritti del lavoro per una retribuzione equa e dignitosa, solo quando faremo questo allora torneremo ad essere il popolo dell’accoglienza”. Parole di Gianluigi Paragone (M5S) che arrivano dal palco della chiusura della campagna elettorale di Sabrina Licheri, candidato sindaca grillina che domenica 24 giugno dovrà vedersela con lo sfidante del centrodestra Antonio Scano.
L’ultima uscita pubblica prima del silenzio elettorale di 24 ore ha visto anche il “passaggio di consegne” – per ora solo a livello di abbraccio e di in bocca al lupo – tra il sindaco uscente, il grillino Mario Puddu (che in molti già danno come nome sicuro del candidato presidente di M5S e Lega per le elezioni regionali del 2019) e la Licheri. Al primo turno ha ottenuto la fiducia di un asseminese su due: “Sono a lunedì dobbiamo toccare ferro, sappiamo di essere favoriti ma bisogna attendere il responso delle urne”, afferma Puddu.













