Una protesta singolare per attirare l’attenzione sulla problematica: una grossa pozzanghera ristagna da tempo e, sinora, gli appelli lanciati non sono serviti per riparare il guasto. Pochi giorni fa era intervenuto sull’argomento anche il portavoce di FdI Massimo Carboni che aveva comunicato: “Ogni giorno, migliaia di litri di acqua invadono le strade dissestate di Assemini per poi finire nelle fogne. È un fatto molto grave che deve trovare una risposta forte e decisa da parte dei comuni, in quanto soci dell’Ente idrico”. Deciso e puntuale il paragone che gli abitanti hanno espresso in merito alla vicenda avvenuta qualche giorno fa, ossia quella di una multa a una cittadina perché aveva creato un ristagno idrico dopo aver pulito gli escrementi di un cane: “Quella non è pericolosa” riferito a via Ustica “il marciapiede lavato dalla signora in via Cagliari si, tanto pericolosa da ricevere la sanzione”. “La perdita d’acqua è notevole, quasi impossibile passare” commenta un’altra cittadina “perché chi di dovere non si preoccupa di riparare la perdita, poi si parla di sprechi. Che peccato tutta quell’acqua”.










