Assemini, in bus come nel salotto di casa, piedi sui sedili e sigaretta in mano e tra i passeggeri c’è chi ha ripreso il comportamento scorretto: “Chissà cosa ha calpestato”. Le scarpe appoggiate dove generalmente si siedono i viaggiatori, bambini compresi, e la sigaretta in mano pronta all’uso: un solo passeggero per tre posti, certo, il bus non è preso d’assalto ma ciò non toglie che occupare i posti in questa maniera non rispecchia proprio un comportamento educato e civile. La dinamica, anche abbastanza diffusa e non solo tra i giovani, è stata ripresa e postata sui social: diversi i commenti che hanno accompagnato il gesto “casalingo” del giovane uomo: “Io gli avrei fatto togliere i piedi velocemente” esprime un utente. Ciò che maggiormente emerge è la mancanza di rispetto sia verso il bene pubblico che nei confronti degli altri viaggiatori, i quali sono costretti a sedersi sopra la sporcizia depositata dalle suole delle scarpe di chi ha compiuto l’atto incivile.










