Il suo è un record di longevità di tutto rispetto, nato nel 1905 a Villamassargia, la mamma era di Siliqua, rimase orfano fin da bambino: il padre scomparve quando lui aveva appena otto anni. Tziu Mundicu Piroddi, al secolo Valerio Piroddi, (attualmente residente ad Assemini), oggi compie 111 anni: si era sposato con Antonia Cadeddu dalla cui relazione sono nati tre figli: Aldo, Rosina e Anna, mentre sei sono i suoi nipoti e tre i pronipoti.
Il segreto del “vivere bene e in salute” e senza farmaci, è un’esistenza all’aria aperta, con cibo genuino, l’arzillo nonnino era solito andare a lavorare nella vigna anche in bici, ha lavorato anche nelle miniere. Autonomo, lucido, ha qualche problema di udito e oggi sarà festeggiato dai parenti e dai suoi familiari più stretti. Ha ricevuto anche la visita ufficiale del sindaco Mario Puddu: ha vissuto il dramma dei due conflitti mondiali, sebbene non abbaia mai prestato il servizio di leva. Ha conosciuto le due guerre mondiali, malgrado non abbia prestato il servizio di leva. Ama guardare le partite di calcio, seguire i telegiornali e gli piace molto stare in compagnia: “Oggi ha spento la 111° candelina – dice il primo cittadino Mario Puddu – e non potevo mancare anche quest’anno per dargli il nostro più caloroso abbraccio. È felicissimo e non fa che ripetere che vuole salutare e ringraziare tutti gli abitanti della Sardegna. A s’annu chi enit, Tziu Mundicu. Tanti auguri Tziu Mundicu”.












