Un malore improvviso alla guida, la perdita dei sensi e lunghi minuti di incoscienza. Se l’è vista brutta, ieri, Daniele Vacca, autista 43enne di Assemini. L’uomo era al volante della sua Citroen quando, forse a causa del forte caldo, verso le 13:45, giunto allo stop di via Turati, ha perso i sensi, andando quasi “a sfiorare il muro di Corso America”. Se può raccontare la sua disavventura lo deve “agli angeli che mi hanno soccorso. Sono almeno 5 o sei persone che mi hanno versato acqua sul volto e sono riusciti a farmi riaprire gli occhi dopo circa dieci minuti. Mi sono risvegliato ancora dentro l’auto, una donna si è addirittura offerta di riaccompagnarmi a casa, restando nei sedili posteriori della macchina”, racconta. “Sono felice, ho potuto riabbracciare mio figlio di dieci anni e la mia compagna”.
“Voglio ringraziare pubblicamente tutti quelli che mi hanno soccorso, domani andrò a fare una visita medica per capire se il malore è davvero legato, come spero, a un colpo di calore. Nel frattempo, sono davvero felice di poter raccontare, sano e salvo, questa mia disavventura. E dire grazie a chi si è fermato e non si è girato dall’altra parte”.











