“Se la vicenda non fosse seria, l’immagine di un presidente della Regione che, come se fosse un passante, dice che chiederà informazioni all’assessore e lo fa a quasi un anno di distanza da un ordine del giorno approvato dal Consiglio anche con il voto di Forza Italia è sconcertante e la dice lunga su una Giunta scollegata dalla realtà”.
Lo ha dichiarato Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia, ricordando gli impegni contenuti in un ordine del giorno licenziato dal Consiglio l’8 agosto del 2014 sulla vertenza ARAS.
“All’assessore Falchi ricordiamo – prosegue Pittlias- che è pagata per risolvere i problemi, per lavorare oggi e non per esprimere giudizi su un passato di cui dimostra di conoscere ancora meno del presente. Pigliaru le telefoni subito, ma per chiedere le dimissioni di chi finora ha prodotto solo annunci a mezzo stampa e zero risultati in un settore, che forse sarà poco avvezzo alle espressioni anglofone e forbite della giunta dei professori, ma sicuramente non si fa ingannare dalla teorie ed è più attento agli aspetti concreti con cui fa i conti nel quotidiano”.