Una situazione che ha richiamato l’attenzione di tanti quella verificatasi qualche giorno fa presso i locali della guardia medica di via Coghe: una anziana donna in sedia a rotelle, accompagnata dalla figlia, ha avuto la necessità di una visita medica ma, essendo chiuso il cancello che permette l’accesso tramite lo scivolo dedicato ai non deambulanti o a chi, comunque, ha difficoltà a salire e scendere le scale, ha dovuto sostare fuori dall’ambulatorio dove è stata visitata dal medico di turno. Rabbia e indignazione, per quanto accaduto, hanno generato una serie di polemiche: “È vergognoso quanto è successo” è solo uno dei tanti commenti a riguardo. Precisa e puntuale la dichiarazione del primo cittadino Puddu che spiega cosa è accaduto, ossia che le chiavi per aprire il cancello che permette l’accesso allo scivolo erano nello stabile ma il personale incaricato non era a conoscenza del fatto. “Si, qualcosa non è andato per il verso giusto, questo è sicuro, perché (non smetterò di rimarcarlo) nessuno può e deve essere visitato per strada.
Ma, mi spiace dirlo, non perché non esistono chiavi per aprire un cancello che permetta l’accesso a chi non deambula autonomamente.
Certe affermazioni mettono in discredito comunque la società, il territorio, un comune, il nostro”. “Lungi da me entrare nelle dinamiche interne all’Azienda Sanitaria Locale.
Ma mi è doveroso rimarcare (anche per esperienza personale diretta) che qualche giorno prima quel cancello è stato aperto per permettere l’ingresso di una paziente che ne aveva bisogno.
Qualche giorno prima e molto probabilmente ogni volta che è stato necessario aprirlo.
Ergo, quello accaduto l’altro ieri è uno spiacevole episodio che non doveva accadere e che mi auguro non accada più.
La Guardia Medica svolge ad Assemini un servizio importante per la nostra comunità e i nostri cittadini, ed è di primaria importanza per noi difenderla e tutelarla. Anche e soprattutto quando capitano fatti come quello dell’altro giorno.
Perché sono “incidenti” che, pur se non dovrebbero, possono capitare”.
“Sono molto rammaricato per l’accaduto.
In primis e soprattutto per il fatto che una persona (per giunta anziana) sia stata visitata in strada”.
Puddu inoltre rimarca l’importanza del servizio: “Desidero formulare il mio ringraziamento all’ASL e al personale medico per il prezioso e costante servizio per la nostra comunità.
Il servizio della Guardia Medica è un servizio importantissimo per la nostra città. Non è scontato che sia presente in ogni Comune.
Recentemente ha cambiato sede ed è stato un trasferimento che abbiamo salutato (salutato anche perchè, lo dico a vantaggio di chi lo ignora, non è una decisione che compete alla nostra amministrazione) con piacere, anche perché ha visto il riutilizzo di un bellissimo edificio, di proprietà Asl, inutilizzato da anni e permetterà al “vecchio” edificio di via 2 Agosto una nuova destinazione sanitaria di cui la comunità asseminese potrà presto giovarsi.
Nulla osta al fatto che ci siano degli aspetti di questo servizio che vadano migliorati.
Di certo vigileremo affinché il fatto accaduto l’altro ieri non accada mai più”.












