Il possibile endorsement non c’è stato. Anna Finocchiaro lo precisa sin da subito: “Nessuna domanda politica”. Difficile però non fargliela, visti i suoi tanti anni trascorsi tra le fila, anche, di quel Pd che oggi arranca nei consensi. E che in Sardegna potrebbe essere lo sponsor principale di Massimo Zedda. Siciliana, 63 anni, magistrato ed ex parlamentare, la Finocchiaro interviene in qualità di ospite al convegno dell’Università di Cagliari sul tema del “bello e la sfida di essere donna”. Per la Finocchiaro è indispensabile “ricordare il contributo dato dalle donne italiane alla democrazia, è straordinario. In 70 anni hanno profondamente cambiato la società italiana. Certo, poi è chiaro che fa piacere che una donna diventi ministro, magistrato o parlamentare, ma bisogna guardare anche a quello che c’è dietro l’elite”, sostiene la Finocchiaro.
C’è spazio poi per il ricordo di “sette donne che a Torino hanno dato vita” all’Onda, movimento che poi ha portato in piazza migliaia di persone. Ma a domanda precisa, ovvero sull’aspetto regionale politico sardo, è netta: “Non rilascio nessuna dichiarazione politica”.








