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Prosegue l’importante collaborazione tra Radio Casteddu e l’arma dei Carabinieri. La seconda intervista è al Tenente Angelo Corrente – Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cagliari che parla della recente attività di contrasto dei reati nei confronti di vittime vulnerabili (recente Arresto per maltrattamenti in famiglia) e dell’attività di contrasto svolta nelle principali “piazze di spaccio” di stupefacenti della città di Cagliari.
Ultimamente sono tantissime le operazioni che sono state svolte, sintomo di un mercato della droga, un business, che sta diventando sempre più ampio. “Nell’ultimo periodo siamo stati molto impegnati nelle principali piazze di spaccio della città nei quartieri di Sant Elia, Is Mirrionis, Mulinu Becciu e anche nel quartiere Santa Teresa di Pirri con diversi arresti in fragranza di reati svolti a seguito di servizi di controllo e pedinamento attraverso la nostra unità specializzata. All’interno del quartiere Is Mirrionis vi era un vero e proprio supermercato della droga, attivo quotidianamente con un grosso giro d’affari, un punto di riferimento per numerosissimi utenti molti anche minorenni, gestito con professionalità da soggetti che poi sono stati identificati. Una realtà criminale a sé stante, autonoma, radicata da molto tempo; le investigazioni hanno permesso di capire che c’erano delle vedette posizionate all’interno e all’esterno dei complessi edilizi, in particolar modo nei passi carrabili e pedonali per non dare nell’occhio: si trovavano per esempio alla fermata dell’autobus o simulavano di parlare al telefono per non venire notati. La loro funzione era quella sia di segnalare la presenza delle forze dell’ordine, sia di indirizzare gli acquirenti nel punto più idoneo a seconda della tipologia della sostanza stupefacente da comperare. Sono state individuate circa 15 persone, è stato ripristinato lo stato dei luoghi e restituiti gli alloggi popolari che erano stati occupati. Purtroppo, per quello che possiamo vedere, c’è un generale abbassamento dell’età media degli spacciatori, molti sono minorenni.
Questi soggetti sono sostanzialmente inoccupati e percepiscono il reddito di cittadinanza; in sede di giudizio hanno la possibilità di perdere il sussidio.
Al giorno d’oggi, dal punto di vista psicologico, non c’è alcuna distinzione tra le droghe leggere e quelle più pesanti: quelle leggere hanno effetti che possono portare a danni neurologici abbastanza importanti se prese per lungo tempo.
Inoltre si sceglie di coltivare sempre di più piante che hanno un tenore THC sempre più elevato.
Sta ritornando inoltre molto l’uso dell’eroina che si va ad affiancare alle sostanze come hashish, marijuana e cocaina”.
Le altre operazioni che riguardano i maltrattamenti in famiglia: siamo sempre in prima linea contro la violenza di genere in ambito familiare e su tutte le vittime vulnerabili. Recentemente siano stati impegnati in due casi, una di stalking nei confronti di una donna e un altro riguardo i maltrattamenti in famiglia dei genitori.
Vorrei ricordare di non avere paura a denunciare, nessuno può privarvi della vostra serenità. Noi possiamo aiutarvi nel momento in cui vi trovate all’interno di una queste situazioni. È necessario chiamare uno dei numeri di pronto intervento, il 112 per i carabinieri, noi faremo il nostro meglio per arrivare sul posto il prima possibile.
Invece se siete state vittime di una violenza o di una condotta di abuso, non abbiate paura di recarvi in caserma anche perché siamo lì per voi”.
Risentite qui l’intervista al Tenente Angelo Corrente
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