Aveva solo 30 anni Andreea Mihaela Antochi, morta due giorni fa al policlinico San Matteo Pavia mentre dava il suo bambino. Il piccolino, purtroppo, è andato via con lei. Stando alle prime ricostruzioni, Andreea sarebbe stata sottoposta alle procedure per indurre il parto e una crisi respiratoria le avrebbe provocato un fatale arresto cardiaco. Inutili i tentativi di salvare lei e poi il piccolino, nato con un cesareo d’urgenza ma era ormai troppo tardi. Il marito di Andreea ha sporto querela e la Procura di Pavia ha aperto un’inchiesta per lesioni personali in ambito sanitario oppure omicidio colposo.
È stata anche disposta l’auto sia sulla 30enne che sul piccolo per avere un quadro completo e dettagliato della vicenda.
La Fondazione Irccs Policlinico San Matteo ha diramato una nota in cui si esprime tutto il cordoglio per ciò che è avvenuto: “Per tutta la comunità del San Matteo questa è una giornata di lutto. La morte di una mamma e del suo bambino è un dramma dolorosissimo e il nostro pensiero accorato è tutto rivolto a chi non c’è più e ci stringiamo a chi ne piange la scomparsa. C’è un’indagine in corso a cui il nostro istituto garantisce piena collaborazione per i dovuti accertamenti. Per parte nostra, non possiamo fare altro che ribadire il valore e l’alta professionalità dei medici e di tutto il personale del San Matteo, che dedicano tutta la propria vita, con incredibile abnegazione, a salvare vite e a farne nascere di nuove.”













