Non solo fragili e animali sotto attacco di botti, petardi e fuochi d’artificio con i quali si da il benvenuto al nuovo anno, da mettere in sicurezza anche mani, occhi, generalmente i più colpiti, da scoppi maldestri di “ordigni” difettosi. Oggi “firmerò l’ordinanza che vieta i botti. Lo faccio ogni anno e credo sia utile ribadire che ci sono tanti modi più sicuri per festeggiare il nuovo anno”. Ciò che quest’anno rafforza la volontà di contrastare il rito è la situazione degli ambulatori sanitari: chiusi, come a Natale, e il Medio Campidano si può pressoché affidare solo al pronto soccorso dell’ospedale, San Gavino e Cagliari i comuni più vicini, circa 30 chilometri da percorrere. Infatti da oggi “e fino al 3 gennaio Serramanna sarà nuovamente scoperta dal servizio di guardia medica, insieme a 14 centri del Medio Campidano. Il suggerimento della ASL quindi è quello di recarsi al Pronto Soccorso e non nei paesi vicino. Sono scoperti anche loro”.












