Un classico del Novecento per “La Grande Prosa” firmata CeDAC al Teatro Massimo di Cagliari: da mercoledì 27 a domenica 31 gennaio (tutti i giorni da mercoledì a sabato alle 20.30, la domenica alle 19 e giovedì doppia recita, con la pomeridiana alle 16.30) va in scena “Tradimenti” dello scrittore e drammaturgo Harold Pinter (Premio Nobel per la letteratura 2005), nel nuovo allestimento di Goldenart Production, con Ambra Angiolini e Francesco Scianna, e con Francesco Biscione, per la regia di Michele Placido.
Storia d’amore e di amicizia, incentrata sul fatale triangolo formato da Emma, manager in una galleria d’arte, suo marito Robert e Jerry, amico fraterno di Robert e amante di Emma: in un lungo flashback Emma e Jerry ricostruiscono l’evolversi della loro relazione, iniziata sullo sfondo della rivoluzione culturale degli Anni Sessanta.
“Tradimenti” (Betrayal) – come spiega l’autore – è una pièce sulla ricerca dell’identità: l’infedeltà verso se stessi e gli altri è solo una parte del racconto, ma riportando in vita i loro ricordi i protagonisti si confrontano con i reciproci inganni, in un complicato gioco di specchi.
Lo spettacolo
La storia si dipana a ritroso, dal 1977 al 1968. Emma, manager in una galleria d’arte, e Jerry, scrittore e agente letterario, si rivedono due anni dopo la fine della loro relazione. Sono stati amanti per cinque anni, distraendosi dai rispettivi matrimoni in un appartamento preso in affitto, finché Robert, marito di Emma e testimone di nozze di Jerry, costringe la moglie ad ammettere il tradimento, dopo aver sospettato a lungo sulla relazione tra i due.
L’apparente banalità del ménage tra marito, moglie e amante si dissolve nel protrarsi della narrazione all’indietro. Mentre lo spettatore scopre nuovi dettagli, si delinea il carattere quasi esistenziale della condizione di tradito e traditore.
L’inganno che copre la stanchezza di questi matrimoni, divenuti asfittici, diventa il passepartout per un’apparente libertà che, tuttavia, non va al di là della distrazione pura e semplice: i rapporti falliti restano, assieme ad una profonda stanchezza e all’impossibilità di fidarsi di chi si ha vicino.
Il testo ‘Tradimenti ‘nasce da uno spunto autobiografico: Pinter, sposato con l’attrice Vivien Marchant, visse una relazione lunga sette anni con la presentatrice televisiva Joan Bakewell. Scritta nel 1978 e ambientata tra Londra e Venezia, questa è una delle commedie più famose dello scrittore premio Nobel 2005 per la letteratura, portata sul grande schermo nel 1983, diretta da David Hugh Jones con Jeremy Irons, Ben Kingsley e Patricia Hodge.
DURATA: un’ora e 20 minuti – senza intervallo













