Sono in autogestione da lunedì e non intendono smettere, anzi! I 1300 studenti dell’alberghiero, agrario e professionali sono stanchi della situazione che subiscono da inizio anno. Le classi sono infatti ripartite in ben 4 istituti: la sede storica di Nuraxinieddu, il Tecnico 2 in via Mattei, il Galileo Galilei di via Amsicora e la struttura di via Carducci. Essere allocati in edifici tanto lontani tra loro crea non pochi problemi logistici agli studenti ma non solo. Anche i professori trovano notevoli difficoltà ad arrivare in tempo per le lezioni.
“Stiamo protestano per le scelte del governo, perchè a rimetterci alla fine siamo sempre noi giovani,studenti!” afferma il rappresentante degli studenti Antony Casula. Gli fa eco il suo collega Andrea Cinus: “Tra Galilei e Via Carducci non abbiamo palestra all’interno della struttura! Perchè altre scuole devono avere 2, 3 palestre e noi neanche una?”
Prosegue il terzo rappresentante Daniele Turnu, che afferma: “Ci mancano addirittura gli spazi per poter fare le assemblee .Per questo siamo in autogestione. Non escludiamo di scendere in piazza i prossimi giorni. I nostri compagni stessi ci chiedono forme di protesta più drastiche per riuscire a cambiare le cose”.











