Al via a Cagliari la seconda tranche della stagione autunnale di Spaziomusica, il festival di musica contemporanea e di ricerca organizzato dall’omonima associazione. Dopo la prima serie di cinque serate proposte tra il 14 e il 18 scorsi, il cartellone si completa in quest’ultima settimana di ottobre con tre appuntamenti all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori (quartiere Marina), martedì, mercoledì e giovedì (28, 29 e 30), prima del sipario finale, venerdì 31, al Ghetto (il centro d’arte e cultura in via Santa Croce, nel quartiere di Castello).
Protagonisti Danilo Casti e Travis McCoy Fuller con la performance audiovisiva “Xover“ (il 28), il contrabbassista Lelio Giannetto (il 29), il progetto Rayo-60 dello spagnolo Ander Agudo (il 30) e il flautista Manuel Zurria (il 31).
Il trittico in programma all’Auditorium Comunale è in “coabitazione” con il festival Da Dove Sto Chiamando: la prima parte di ciascuna serata vede dunque al centro dei riflettori uno degli spettacoli del cartellone allestito dalle associazioniSpazioDanza e TiConZero. Domani (martedì 28 ottobre) apre alle 21,15 (biglietto a 10 euro, ridotto studenti a 7) la compagnia di danza STALKer di Daniele Albanese con “D.O.G.M.A. (Dance On Gardens Manufactured Artificially)“. Poi,alle 22,30 (con ingresso gratuito), spazio a Danilo Casti e Travis McCoy Fuller. Si intitola “Xover“ la performance audiovisiva proposta dal musicista sardo e dall’artista americano (di Boston, attualmente vive e lavora a Cagliari): frutto dei rispettivi percorsi nella musica elettronica sperimentale, propone un mix tra suoni analogici e digitali, tra programmazione e circuit bending, tra forme idiomatiche e oggetti sonori astratti. La struttura viene completata istante per istante, decostruendo la percezione temporale, attraversando nuovi spazi sonori sovrapposti da testure visive.
Cagliaritano, classe 1979, Danilo Casti ha orientato la sua ricerca sulla modalità esecutiva del live electronics e le possibilità gestuali della musica elettroacustica applicata ad altri media, spaziando dal teatro alla danza contemporanea, dal video all’installazione. Collabora attivamente con artisti internazionali e con il Conservatorio di Cagliari “Pierluigi da Palestrina” nel quale si è diplomato in Musica Elettronica.
Fondatore e organizzatore del gruppo di lavoro TEST a Boston, membro del collettivo Obscurities a Los Angeles e del gruppo estone Non Grata, Travis McCoy Fuller ha presentato i suoi lavori sia negli USA che in Europa e in Sud America. La sua attività comprende performance sonore live, performing arts, pittura, stampa e costruzione di strumenti sperimentali.













