“Jackie e le altre” è lo spettacolo che giovedì 19 novembre alle 21 al Teatro delle Saline inaugurerà la rassegna “Actor Giovane – Parte II”, organizzata dalla Scuola d’Arte Drammatica.
Nello spettacolo si riprende la vicenda di Jaqueline Kennedy secondo la scrittrice austriaca Elfriede Jelinek, premio Nobel per la letteratura nel 2004.
“La locandina dello spettacolo richiama Andy Warhol. E Jackie e le altre è senza dubbio uno spettacolo pop…”, così la definisce Eva Robin’s, una delle attrici protagoniste della pièce teatrale tutta al femminile, o quasi, il regista è Andrea Adriatico.
Insieme ad Eva Robin’s in scena ci saranno Anna Amadori, Olga Durano (che è la figlia di Giustino Durano, un grande del teatro italiano) e Selvaggia Tegon Giacoppo.
Con Andrea Adriatico, Eva Robin’s fa teatro da più di 20 anni. E’ un sodalizio forte e consolidato. La compagnia di Adriatico si chiama “Teatri di vita” che già nella ragione sociale spiega quale sia il tipo di teatro proposto. Un po’ (anzi, molto) pasoliniano e certamente d’avanguardia, alla ricerca di ciò che si vede e non si vede nella vita e nelle storie delle persone, dentro le coscienze umane.
E’ la storia di Jaqueline Kennedy e poi Jackie O (dopo che si risposò con Onassis), raccontata dai fantasmi della sua vita, nelle diverse fasi della vita. E insieme a Jackie compaiono altre icone dell’epoca come Marilyn Monroe.
Adriatico cerca di tirar fuori l’anima di Jackie, “una donna che sceglie di rinunciare alla sua ‘carne’ pur di essere al passo col proprio tempo fino a consegnarsi al mito. Una scelta tra dolore e umiliazione, ben nota al femminile d’oggi”.
È anche la saga del grande sogno americano impersonato da Jackie e dalla famiglia Kennedy e rivisitato dalla penna graffiante della scrittrice austriaca Elfriede Jelinek, classe 1946, con un passato nelle file del Partito Comunista Austriaco.
Non proprio una scrittrice qualunque.












