USB Sanità ha formalmente diffidato e messo in mora l’ARNAS “G. Brotzu” di Cagliari per il mancato pagamento delle spettanze dovute al personale del comparto sanità.Ma ora ecco la soluzione. Gianfranco Angioni, Referente aziendale USB Sanità, dichiara: “Con grande soddisfazione apprendiamo che, dopo anni di rivendicazioni, manifestazioni, solleciti e azioni formali – tra cui la diffida presentata dalla nostra Organizzazione Sindacale – il Commissario Straordinario, Dott. Maurizio Marcias, ha finalmente avviato le procedure per il pagamento dei compensi dovuti al personale del comparto – infermieri, OSS, ostetriche, tecnici sanitari e operatori tecnici – impegnato nei turni festivi infrasettimanali. L’atto formale è stato trasmesso al Servizio delle Professioni Sanitarie e al Servizio del Personale.” “Con questa decisione, il Commissario Straordinario dimostra concreta vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori e pieno rispetto delle regole contrattuali e normative, ponendo l’Azienda Brotzu all’avanguardia rispetto ad altre realtà sanitarie della Sardegna, dove ancora non viene riconosciuto quanto previsto dal contratto e dalla legge.” Angioni aggiunge: “A differenza di altri sindacati che hanno scelto strade giudiziarie, per USB Sanità questa è una vittoria strategica: abbiamo ottenuto risultati concreti attraverso le nostre rivendicazioni e manifestazioni, senza esporre i lavoratori a lunghe e onerose cause.” USB Sanità continuerà a vigilare affinché l’iter amministrativo si concluda rapidamente e i compensi vengano erogati senza ulteriori ritardi. Conclude Gianfranco Angioni, Referente aziendale USB Sanità











