Spiagge “smoke free” anche in Sardegna, si allunga pian piano la lista di Comuni che vietano la sigaretta a due passi dal mare. Nei litorali isolani si prova a copiare il “modello Bibione”, prima città in tutta Italia a disporre il divieto di fumo. L’ultimissimo “no” alle sigarette al mare arriva da Castiadas, con tanto di ordinanza comunale firmata dal sindaco Eugenio Murgioni. L’area non è certamente piccola: da Cala Pira alla porzione in “mano” al Comune dello Scoglio di Peppino. Sigarette al bando, insomma, con un’unica eccezione: “I bagnanti potranno fumare solo quella elettronica”, spiega Murgioni. La notizia su L’Unione Sarda di oggi.
Già prima di Castiadas, però, è stato il turno di Stintino. Nella famosissima spiaggia di La Pelosa e in tutti gli altri litorali, già da un anno l’amministrazione comunale ha vietato l’accendersi una sigaretta. Adesso bisognerà vedere, a un passo dall’inizio della bella stagione, se altri sindaci proveranno a copiare i loro colleghi sardi. Ad Alghero il sindaco Mario Bruno ci sta pensando (non c’è ancora nessun atto ufficiale da parte del Comune), mentre in altre spiagge sarde, soprattutto quelle molto estese, il divieto potrebbe essere difficile da far applicare perché servirebbero, conseguentemente, controlli capillari ed efficaci.












