Il Prestigioso evento Culturale si terrà Sabato 14 Dicembre ad Elmas, alle ore 10,30 presso la sede dell’Accimo , Associazione Culturale Cittadini del Mondo in via Natta 21, nella Zona Industriale Est. Cagliari-Elmas , con il coordinamento di Caterina Marongiu e l’intervento di Antonio Franco Fadda e Gianbiagio Mulas.
Il tema oggetto dell’ incontro sara’ ” La Sardegna nelle Mappe Antiche ” , Un Isola nella Linea di Crisi Mediterraneo occidentale, frutto di una ricerca dell’Accimo sul ruolo della Sardegna nel Mediterraneo occidentale .
Si analizzera’ la ricerca sulle mappe antiche realizzate nelle scuole di cartografia europee, si approfondiranno gli aspetti cartografici mettendo in evidenza il fatto che le mappe non si limitino solamente ad essere delle semplici rappresentazioni di uno spazio fisico, ma di sistemi piu’ complessi tali da fornire non solo un’immagine dell’elemento rappresentato, nello specifico la Sardegna, ma anche impressioni che possano condizionare il giudizio e di conseguenza anche le scelte sugli interventi che lo riguardano.
Si porra’ in evidenza come una carta sia un preciso contenitore di informazioni e, chi la redige, cioe’ il cartografo, segua i propri fini, o le indicazioni di chi l’ha commissionata, e nella scelta dei dati da inserire tende ad evidenziare quelli congruenti rispetto alle motivazioni che sono alla base della sua realizzazione, o più utili per raggiungere gli obiettivi posti dal suo committente, e di conseguenza tende a mettere gli altri in secondo piano.
Si approfondira’ l’ aspetto che con la mappa si crei, di fatto, una nuova realtà, basata sull’interpretazione dei dati che sono stati rilevati nello spazio fisico, si tratta pero’di un’imitazione vera e propria della realta’stessa per cui diventa estremamente difficile per il lettore ,se non dispone delle conoscenze adeguate per interpretarne il contenuto, capire l’ esatta differenza tra lo spazio geografico e lo spazio cartografico.
Le carte geografiche si prefiggono lo scopo di descrivere il mondo e quindi di riproporne l’immagine, cio’attraverso l’osservazione e la riproduzione della realtà, grazie a sistemi di misura capaci di far percepire il territorio come spazio cartografico. Ma allo stesso tempo le mappe costituiscono un potente mezzo di comunicazione e quindi non sono da considerare delle semplici rappresentazioni visive della realtà ma degli autentici strumenti capaci di influenzare scelte economiche, politiche e sociali, per questo motivo si approfondira’ la complessità dei significati che stanno dietro la loro redazione e le motivazioni, che sono alla base della rappresentazione in cartografia di un determinato territorio.
Verranno illustrate ai presenti , inoltre venti riproduzioni di carte dell’Isola edite in ambienti diversi in un periodo storico compreso tra il XVI ed il XIX secolo, mostrando quanto fossero differenti i livelli di conoscenza che della stessa avevano i cartografi delle varie aree. Le tavole, realizzate nel rigoroso rispetto dell’originale, verranno corredate dei dati tecnici di riferimento e di approfondimenti sulla toponomastica e sugli aspetti morfologici, idrografici e orografici del territorio. Le riproduzioni, per ciascuna delle quali verranno descritti sia il profilo dell’autore che l’ambiente di realizzazione, mostreranno un quadro geografico estremamente complesso e il livello di evoluzione raggiunto dalla cartografia nelle diverse aree d’Italia e d’Europa.
Un incontro di notevole interesse culturale assolutamente da non perdere che verra’ accompagnato inoltre da un esposizione di opere pittoriche di arte contemporanea rispondenti alle piu’ recenti tendenze del panorama artistico internazionale.