Alghero presenta il più grande Capodanno d’Italia: 40 giorni di mostre, concerti, giochi per bambini, installazioni, musica, cinema, enogastronomia, performance e cultura, in sintonia con la vocazione internazionale della Riviera del Corallo. Tantissime le novità e qualche gradita conferma: Alghero è la prima città della Sardegna a presentare alla stampa le manifestazioni per il Capodanno, in linea con quanto fatto negli ultimi anni. Gradita conferma anche per lo spettacolo pirotecnico del 31 dicembre. Vi segnalo il video caricato sul canale istituzionale del Comune di Alghero e liberamente utilizzabile, con le dichiarazioni del sindaco di Alghero, Mario Bruno, del presidente della Fondazione Meta Raffaele Sari Bozzolo, e dell’assessore alla Cultura e Turismo Gabriella Esposito, in occasione della presentazione ufficiale del Cap d’Any 2016-2017 “Mès que un Mes”. Presenti il direttore Meta, Paolo Sirena, i consiglieri d’amministrazione Renata Fiamma ed Efisio Scioni, e il vicepresidente nazionale Città dell’Olio Valentino Carta. Grande spazio alle associazioni culturali locali, ai professionisti e agli artisti che fanno grande Alghero: Enzo Favata, Marcello Peghin, Franca Masu, Salvatore Maltana. Tanta cultura con l’attesa apertura del Museo della Città e il Centernario dalla nascita di Simon Mossa. Gli allestimenti del centro storico sono firmati dallo stilista Antonio Marras, mentre la Banda musicale Dalerci suonerà alla Pietraia, Sant’Agostino e nel Centro residenziale Anziani. Enogastronomia e valorizzazione delle produzioni tipiche con la tappa finale Girolio d’Italia e l’assemblea nazionale città dell’Olio. Spazio allo street food e alle birre artigianali nel mercato ortofrutticolo con Birralguer e per la notte di San Silvestro l’energia irresistibile della spagnola Lara Taylor e gli Ibiza Bandit Band.











