Un salto nella notte dei tempi, tra fuoco e miti.
Sabato 14 gennaio, dalle ore 19,30, a Seui, nel magico mondo della Barbagia più impervia, si svolgeranno “is Fogoronis de’ Seui”. Un antico rito intriso di immutate tradizioni, quasi che il tempo non sia trascorso. La maschera tradizionale del paese, s’Urtzu e sa Mamulada porterà in processione su Santrecoru, attraverso un percorso che si snoda per le vie del paese dove, per consuetudine, nei vari rioni vengono accesi grandi falò.
Sarà l’occasione per rivivere e partecipare agli antichi riti atavici in onore delle arcaiche divinità del fuoco e dell’acqua, ma anche partecipare all’emozionante e semisconosciuto rituale fallico, che trae origine dalle religioni misteriche di Bacco, Adone, Osiride. Riti d’iniziazione con sfondo sessuale e orgiastico legati alla fertilità della natura.
Gianfranco Carboni













