Quartucciu – L’ampliamento delle Vele allunga la distanza tra maggioranza e opposizione: dura replica dell’assessore Mereu, è “una polemica sterile e dispiace sia che la minoranza, o alcuni dei suoi componenti, formulino accuse relative a condotte omissive o misteriose, sia che si parli di “svendita del territorio”, di speculazione o addirittura che si affermi la presunta e grave inosservanza delle prescrizioni relative alle aree a pericolosità idraulica ove la società proponente vorrebbe realizzare l’ampliamento volumetrico”.
La diatriba nasce sulla questione ancora aperta relativa alla richiesta di un ampliamento del centro commerciale. La fase è ancora quella delle proposte e riscontri, nessuna decisione presa insomma. Alle dichiarazioni esposte dalla minoranza che siede in consiglio, https://www.castedduonline.it/quartucciu-e-scontro-aperto-sullampliamento-delle-vele-minoranza-allattacco/?swcfpc=1&fbclid=IwY2xjawK1AmdleHRuA2FlbQIxMQABHhPqCTp5fnxq6ZS4QmwKH_z9H5s4zMRY0tL6v45cohLi3FTPEXneXydt3XZr_aem_a-tnXmJuoMtmSyd48Zcr8w ecco le precisazioni dell’assessore all’Urbanistica, viabilità, mobilità e Polizia Locale Cristian Mereu: “Le dichiarazioni rese dalla Consigliera Michela Vacca in aula, nella seduta consiliare del 3 giugno scorso, e quelle eventualmente espresse dai componenti della minoranza successivamente, se di analogo tenore, sono destituite di qualsiasi fondamento e non risultano corrispondenti al vero.
E’ infatti pacifico che la nostra maggioranza consiliare, con riferimento al progetto di riqualificazione urbanistica – edilizia del centro commerciale, ha elaborato un articolato atto di indirizzo che è stato già deliberato dalla Giunta Comunale in data 18 aprile u.s.
Tale delibera di Giunta, nondimeno, prevede in modo espresso l’obbligo di discutere gli indirizzi formulati anche in Consiglio Comunale, in modo da garantire la giusta ed essenziale partecipazione al dibattito a tutte/i le Consigliere/i.
La minoranza, pertanto, pur avendo preso atto di ciò ha cercato di anticipare la discussione consiliare, già prevista dalla nostra maggioranza, con una richiesta urgente, quanto capziosa, di convocazione del Consiglio Comunale.
La nostra maggioranza, pertanto, ha chiesto di poter trattare il punto relativo al progetto del centro commerciale in data successiva e, comunque, immediatamente ravvicinata posto che nelle more è stata predisposta dall’Ufficio Tecnico anche la proposta di delibera di Consiglio Comunale avente ad oggetto il medesimo atto di indirizzo della Giunta Comunale.
Trattasi quindi di una polemica sterile e dispiace sia che la minoranza, o alcuni dei suoi componenti, formulino accuse relative a condotte omissive o misteriose, sia che si parli di “svendita del territorio”, di speculazione o addirittura che si affermi la presunta e grave inosservanza delle prescrizioni relative alle aree a pericolosità idraulica ove la società proponente vorrebbe realizzare l’ampliamento volumetrico.
A tal proposito, si osserva oltretutto che, anche con riferimento alla distinta questione del BESS, la minoranza aveva votato su proposta della maggioranza una delibera con prescrizioni stringenti da impartire in sede di procedura d’Intesa con la RAS.
In relazione a tali gravi affermazioni, peraltro, effettueremo le opportune valutazioni al fine di verificare se le stesse possano avere una connotazione di tipo esclusivamente politico e agire di conseguenza.
Alla nostra maggioranza, invece, piace fare un passo avanti con la verifica delle condizioni di fattibilità del progetto e, in particolare, proprio quelle relative alla questione dell’aspetto idraulico e del sistema della viabilità interna al centro commerciale e al contorno.
Si tratta di prescrizioni e verifiche abbastanza importanti che, se dovessero avere riscontro positivo, potrebbero costituire un importante primo step per l’eventuale attivazione della procedura dell’Intesa con la Regione Sardegna.
Infine non può sottacersi che la delibera di Giunta contiene, altresì, prescrizioni relative all’effettiva riqualificazione urbanistica – edilizia di tutta la zona interessata e indirizzi per la stipula di un accordo di programma che inauguri un vero e proprio rapporto di sinergia e collaborazione tra tutte le attività del Centro commerciale e gli abitanti di Quartucciu; sinergia che in passato purtroppo non v’è stata.
Ragion per cui la proposta progettuale che discuteremo a breve in Consiglio comunale (sulla quale alcuni componenti della minoranza sembrerebbero aver già avanzato molte criticità), qualora dovesse soddisfare le condizioni impartite con gli indirizzi, potrebbe essere sottoposta al vaglio della Regione Sardegna e degli altri Enti coinvolti.
In caso di esito favorevole dell’iter sopraindicato, è opportuno evidenziare che notevoli riflessi potrebbero aversi sia sotto il profilo occupazionale, posto che molte nostre concittadine/i lavorano nel Centro Commerciale e potrebbero in futuro lavorarvi, sia sotto il profilo sociale e di sviluppo in generale del nostro paese”.










