A Quartu il primo polo socio sanitario della Sardegna: ambulatori, maxi centro per l’aggregazione sociale e Serd

Dopo l’anticipazione di Casteddu Online arriva la conferma: sì alla trasformazione della vecchia casa del pensionato, 4 piani interamente dedicati alla sanità. Il vicesindaco Tore Sanna: “Sopralluogo con l’Ats positivo”. L’assessore comunale delle Politiche sociali Marco Camboni: “Spazio di aggregazione per anziani al piano terra, poi anche il Serd, la nuova sede del mio assessorato e uno sportello d’accoglienza e orientamento”. Tutti i dettagli


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Quartu Sant’Elena sarà la prima città della Sardegna ad avere un polo socio sanitario. È fatta, dopo l’anticipazione data ieri da Casteddu Online, con le novità emerse durante la lunghissima seduta del Consiglio comunale, oggi c’è stato il sopralluogo decisivo di Comune e Ats nei locali della vecchia casa del pensionato di via Cilea. E la progettazione entra nel vivo: all’incontro hanno partecipato l’ingegnere Giampiero Testoni in rappresentanza dell’Ats Sardegna, il direttore del Serd Cagliari Antonio Demontis, il vicesindaco di Quartu Tore Sanna e gli assessori alle Politiche sociali Marco Camboni e ai Lavori pubblici Antonio Mauro Conti, con i rispettivi dirigenti. “Si è trattato di un sopralluogo di carattere operativo, in cui oltre alla visione generale del progetto, sono state poste le basi concrete per quello che sarà il primo Polo Socio-Sanitario integrato della Sardegna”, ha affermato il vicesindaco Tore Sanna, che definisce “molto positiva e proficua” l’interlocuzione avviata oggi con l’Ats. “Si tratta di un progetto innovativo e strategico per la nostra città, che mira alla rimodulazione e al potenziamento dei servizi ai cittadini, su diversi fronti”, afferma l’assessore Marco Camboni. “Oltre al Serd, i locali di via Cilea ospiteranno anche la nuova sede dell’assessorato ai Servizi sociali, con relativi servizi, uno sportello accoglienza e orientamento sulle diverse leggi di settore, il segretariato sociale e servizio del punto unico d’accesso, oltre ad uno spazio molto ampio dedicato esclusivamente all’aggregazione sociale per anziani, che troverà la sua destinazione al piano terra dell’edificio”.
Il primo polo socio sanitario, dunque, vedrà presto la luce. Un progetto molto voluto dall’amministrazione comunale quartese: la palazzina che si trova a pochi metri dai locali dell’Ats di via Turati è abbandonata da anni. E, presto, diventerà il punto di riferimento per decine di migliaia di pazienti.