“Emanuele Nome proprio, derivato dall’ebraico ‛immānū’ēl “Dio con noi” Dio sia con te, Dio sarà con te” era presso gli Ebrei frequente formula di felice augurio e promessa di prospero successo, per la divina assistenza, in imprese difficili. La tua è stata un’impresa impossibile, avevi tanta voglia e tanti motivi per vivere: la tua mamma, il tuo babbo, la tua barca. Hai lottato come un leone aggrappandoti a tutto ciò che poteva essere futuro, ma tu un futuro non lo hai avuto. Sette anni lunghi come secoli dal quel funesto 3 novembre del 2015 quando i dottori si sono arresi alla volontà del Signore, ed il tuo cuore ha deciso di battere e continuare a cantare nelle vesti di un angelo. E nell’aria se chi ti ha sempre amato cerca la tua voce, sente ancora le tue canzoni accompagnate dal pianoforte. E dal tuo dolce sorriso. Emanuele Piroddi, sii il lieve vento di primavera per tutti quelli che ti amano”. È questo il ricordo, commosso, di Ignazia Melis.
Emanuele Piroddi se n’è andato sette anni fa, stroncato da una leucemia fulminante. Aveva 47 anni e gestiva il b&b “La rosa dei venti” nella frazione marina di Sarroch di Porto Columbu. Grande intrattenitore, tantissimi ricordano con molta nostalgia le sue serate al pianobar nelle pizzerie di Pula e gli eventi organizzati al Forte Village. Domani, 3 novembre 2022, alle 17, ci sarà la messa di suffragio nella chiesa della Madonna della Consolazione di Pula, per tutti la chiesa di Fra Nazareno.













