A Cagliari Città Mercato moribonda, 74 lavoratori di Conad a spasso: un “salvagente” dal mega polo di Elmas

Niente ristrutturazione per il centro commerciale tra la ferrovia della metro e Terramaini, il supermercato chiude a settembre. Tavolo di crisi tra sindacati e assessora regionale al Lavoro, presenti anche Massimo Zedda, Maria Laura Manca e Nadia Mombelli per il centro Marconi: “C’è l’accordo per avviare un percorso di ricollocazione dei licenziati nel territorio”. E, stando a quanto trapela, qualcuno potrebbe salvarsi tra poco più di un anno grazie al centro che sorgerà ai bordi della 130


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Settantaquattro lavoratori verso il baratro, tutti i dipendenti del Conad della Città Mercato di Cagliari deserta e moribonda, senza un solo negozio aperto. Licenziamenti da settembre già realtà, oggi si è tenuto un tavolo di crisi richiesto da Cgil, Cisl e Uil. Presenti l’assessora regionale del Lavoro Desirè Manca, per la proprietà del Centro Commerciale Marconi c’era Nadia Mombelli, poi il sindaco di Cagliari Massimo Zedda,  la presidentessa della Municipalità di Pirri Maria Laura Manca, i rappresentanti di Conad e le associazioni datoriali con Confesercenti. “I licenziamenti vengono dalla decisione della proprietà del centro commerciale di non voler avviare i lavori di ristrutturazione del centro che ha comportato per Conad una pesante e deleteria morìa di clienti e perdite di fatturato”, afferma, a riunione conclusa, Cristiano Ardau della UilTucs. “L’incontro è stato proficuo perché per la prima volta finalmente anche i lavoratori del commercio vengono posti alla stregua dei lavoratori di altri settori. Ci si è accordati di avviare un percorso di politiche attive del lavoro per la ricollocazione nel territorio dei 74 lavoratori”. E tra le ipotesi spunta anche quella, per una parte di loro, di un posto di lavoro sicuro nel futuro mega polo commerciale di Elmas, ai bordi della 130. Con la “redistribuzione sul territorio”, infatti, una delle carte da giocare, un vero e proprio “salvagente” potrebbe essere lanciato nelle decine di migliaia di metri quadri commerciali che stanno sorgendo alle porte di Cagliari. A confermarlo più di uno dei partecipanti all’incontro odierno, per quanto la strada sia ancora lunga.
“Per dare risposte immediate ai lavoratori sono stati fissati i prossimi incontri con tutte le parti coinvolte con un cronoprogramma degli interventi da attuare. Dispiace”, nota polemicamente Ardau, “l’assenza all’incontro di Federdistribuzione e di Confcommercio”. L’assessora Manca, alla fine, ha anche ricevuto la delegazione di lavoratori Conad rimasta fuori dal palazzo per sapere l’esito delle primissime consultazioni sul loro futuro.


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