“La pacchia è finita”. Così il sindaco Truzzu minaccia i piromani che nella notte hanno incendiato i cumuli di spazzatura della baraccopoli di via San Paolo. “Oggi sono tornato in via San Paolo per verificare l’effetto dell’incendio appiccato ieri notte all’ammasso di rifiuti accumulati negli anni”, ha scritto il primo cittadino, “voglio dire solo due cose: la prima è che sono felice che nessuno si sia fatto male e non ci siano stati danni alle altre attività. Grazie ai vigili del fuoco per il grande lavoro svolto. La seconda è che non ci fermeremo. Puliremo e bonificheremo tutto. E cercheremo senza sosta i 4 scemi responsabili di questo scempio per assicurarli alla giustizia. Perché la pacchia è finita”.
Già nel dicembre 2017 i Vigili del fuoco intervennero in via San Paolo per un incendio di masserizie. Le squadre, in una proprietà chiusa e recintata di circa 100 mq, trovarono rifiuti vari (scarti di materiale edile, meccanico, arredamento e parti di elettrodomestici) interessate da un incendio, su un terreno comunale in occupazione abusiva. Tutto il materiale classificato “insalubre”. Una comunicazione della Prefettura del gennaio 2017 rivolta al Comune parlava di presenza riscontrata “di diverso materiale altamente inquinante.” Paventando il “grave pericolo per la salubrità ed pubblica incolumità”.











