Un cantiere a cielo aperto che non sembra avere fine, tra l’esasperazione di residenti e commercianti. All’altezza di via Angioy angolo via Mameli, in pieno centro cittadino, a regnare sono le transenne, le pale meccaniche e tutti i disagi che ne conseguono. Dopo un periodo di stallo e di risposte non pervenute, la situazione appare ancora incerta. I divieti infatti impediscono la circolazione delle auto, tagliando fuori attività commerciali, utenze e abitazioni private.
A detta dei cittadini però, a preoccupare non sarebbero i disagi fine a se stessi, quanto la poca chiarezza relativa alla effettiva conclusione dei lavori, così come dichiarato dalla signora Angelina Pistis residente da quarant’anni: “Ho il terrore al solo pensiero di uscire di casa per andare a fare la spesa, e non so per quanto tempo debba ancora convivere con questo disagio”. Un grido dall’allarme arriva inoltre dai proprietari di bar, ristoranti, tabacchini, i quali contestano la totale insicurezza dei passaggi pedonali che di fatto impedirebbero non solo il transito, ma in particolare l’accesso in prossimità dei locali, obbligando i clienti a percorsi alternativi con conseguente calo di introiti. “Durante tutta la giornata faremmo massimo 15 scontrini, chi vuole godersi un caffè in tranquillità cambia strada, o peggio ancora, zona” sostiene Simone Corvino titolare di un Bar-ricevitoria. Una promessa però pare siano riusciti a strapparla, così come dichiarato da Valentin, cameriere di un noto ristorante brasiliano: “per le festività ci hanno garantito la sospensione dei lavori per permetterci di lavorare senza problemi, stare in queste condizioni per Natale sarebbe un disastro per tutti”. Stop momentaneo ai lavori e strade aperte dunque, ma da Gennaio si ricomincia.










