Vertice di Conte con Colao e con le Regioni, ed è stop: “Nessuna riapertura la prossima settimana in Italia”

 La fase due non decolla e non viene programmata, nel lungo vertice di stasera non spunta alcuna data. “Le notizie sin qui filtrate circa l’apertura di attività produttive o l’allenamento di misure restrittive per lunedì prossimo sono prive di fondamento. Per la settimana prossima rimangono in vigore le misure già previste, che scadono il 3 maggio, e non è prevista nessuna modifica”


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Vertice di Conte con Colao e con le Regioni, ed è stop: “Nessuna riapertura la prossima settimana in Italia”.  La fase due non decolla e non viene programmata, nel lungo vertice di stasera non spunta alcuna data. “Le notizie sin qui filtrate circa l’apertura di attività produttive o l’allenamento di misure restrittive per lunedì prossimo sono prive di fondamento. Per la settimana prossima rimangono in vigore le misure già previste, che scadono il 3 maggio, e non è prevista nessuna modifica”. “E’ quanto riferiscono fonti di Palazzo Chigi dopo la riunione tra il governo, le Regioni, le Province e i Comuni. Negli ultimi giorni le Regioni del nord, a eccezione della Lombardia, sono andate in pressing per anticipare l’allentamento delle restrizioni a prima del 4 maggio. “Gli effetti positivi di contenimento del virus e di mitigazione del contagio si iniziano a misurare ma non sono tali da consentire il venir meno degli obblighi attuali e l’abbassamento della soglia di attenzione”, si legge su Quotidiano.net. Non c’è dunque ancora alcun piano sulle riaperture, anche se in campo restano le ipotesi già pubblicate nelle scorse ore. Come lo sport all’aperto e lo jogging lontano da casa, ma solamente dal 4 maggio in poi. La prossima sarà un’altra lunga settimana di lockdown, nella speranza che i numeri del Coronavirus in Italia scendano ancora.


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