Venerio Pilloni è stato avvistato, negli ultimi giorni, in centro a Cagliari. Il pastore 59enne di Sanluti quindi, almeno sino a quarantotto ore fa risulta ancora vivo. Più di una persona ha confermato di averlo visto nel capoluogo sardo sia alle Forze dell’orine che a qualche parente. Segnalazioni ritenute valide, quelle confermate alla nostra redazione da fonti autorevoli. Ecco perchè, a quasi due settimane di distanza dalla sua sparizione, la pista resta quella dell’allontanamento volontario. Vuol dire che non c’è, al momento, nessun particolare che possa far pensare che Pilloni si trovi in pericolo. Il piano di ricerche è quello standard: nel caso in cui si presenti in uno degli aeroporti sardi o venga fermato da polizia, carabinieri, finanzieri o vigili del fuoco, grazie a un sistema speciale di tracciamento dei nomi la caserma dei carabinieri di Sanluri verrebbe subito avvisata.
Intanto, la sparizione di Pilloni, per le Forze dell’ordine ritenuta volontaria e libera, visto che non si tratta di un minorenne, potrebbe essere legata a questioni sentimentali. Una donna, forse straniera, conosciuta un po’ di tempo fa dal pastore. Ma sul punto non c’è nessuna certezza, come conferma uno dei suoi nipoti, Federico Rossu: “Se fosse davvero così, zio l’avrebbe subito detto ai familiari, o almeno ai parenti più stretti, cioè la sorella e il fratello. Per come lo conosciamo, non è il tipo che fa queste cose. Poi, tutto è possibile, ma allora significherebbe che c’è un lato della sua vita che non ha mai voluto raccontare e che, almeno a noi familiari, ha sempre tenuto nascosto”.












