Macchine prese di mira nei parcheggi della stazione ferroviaria, vetri distrutti, portiere manomesse, carrozzerie rigate e mezzi dati alle fiamme: due notti fa sono state ben 4 le vetture violate, cittadini preoccupati per qusesta incessante escalation di violenza a Decimomannu. Una necessità quella di prendere il treno e parcheggiare, dunque, nel luogo più consono, ossia quello a due passi dai binari, riservato proprio ai viaggiatori. Ma da tempo è diventato un incubo per tanti che, al rientro dal lavoro, soprattutto, trovano la propria vettura gravemente danneggiata. I vetri infranti dei finestrini sono in terra e dimostrano i raid compiuti da chi, senza pietà, vuole impossessarsi dei beni presenti dentro l’abitacolo. Non solo: qualche settimana fa anche un rogo, che ha incenerito una vettura in sosta. Tante le segnalazioni effettuate dai cittadini che chiedono più controlli e il sistema di videosorveglianza, ancora spento, poiché di competenza della Città Metropolitana. Intanto si contano i danni, tanti, e la preoccupazione per chi parcheggia nella sosta autorizzata aumenta, soprattutto quella di non avere la certezza di ritrovare, al termine del viaggio, il proprio mezzo integro.











